Vite americana 168-365

Se sia imparentata con la vite dei nostri vigneti e dei nostri vini bene bene non saprei. A giudicare dal nome botanico direi di no ma confesso l’insufficienza delle mie conoscenze. Devo dire che l’avevo sempre notata per la sua capacità di coprire le recinzioni in brevissimo tempo e per la fantastica coloritura autunnale. Ma l’altro giorno una piccola colomba, forse una tortora, ne stava mangiando i frutti con tale avidità da non volersi spostare nemmeno al passaggio dell’auto. Sarà buona, e sembra proprio uva selvatica, ho pensato, ma coraggio di assaggiarla non ne ho avuto. a la curiosità …. mi è rimasta!

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