Le mille bolle blu 69/365

Queste sono da sogno, da fiaba, comunque da qualcosa di bello pulito e giocoso. Non si può dire la stessa cosa per quanto sta accadendo nel nostro mare terribilmente lordato da Salvini. Un tempo mare di civiltà il nostrum è ridotto a luogo di scontro, di barbarie inaudite e di bassa, ma proprio bassa, lega. Veramente dovremmo dire tutti basta a questo orrido storytelling, a questa idea per la quale le cose sono come ce le raccontiamo. Sarebbe veramente ora di tornare alla logica della ragione e alla verifica dei fatti (o fact checking se ci piace di più il suono anglosassone), sarebbe ora che chi dice fesserie si vergogni di averle dette. Sarebbe l’ora di recuperare un po’ di etica della propria e dell’altrui esistenza.

Irrigazione – 60/365 –

Lo spruzzo di un irrigatore in controluce fornisce sempre spunti interessanti. Questa immagine fa parte delle prove con lo smartphone dotato di AI fotografica e la inserisco senza alcun intervento di postproduzione. Ammetto che la cosa mi sposta un pochino dalle mie abituali pratiche: negli ultimi anni per me lo scatto è stato solo il punto di partenza del processo di realizzazione di una immagine, scattata rigorosamente in RAW, che poi trattavo in modo più o meno marcato. Queste prove sono invece in jpeg e l’immagine che vien fuori è nel bene e nel male quella finita. Nel bene: a)l’immagine è decisamente godibile con densità che vanno dalle alte luci alle alte ombre in modo marcato ma ancora piuttosto naturale. Uno sguardo all’istogramma mostra una distribuzione che impegna l’intero arco delle densità riproducibili; b) il trattamento imposto dalla camera mantiene il mosso dell’acqua; c) i verdi chiari sono decisamente brillanti e attraenti; d) ottenere l’immagine è stato davvero immediato. Nel male: a) il trattamento mostra, ad un ingrandimento della foto, una serie di artefatti che, per quanto gradevoli, contribuiscono ad una certa sensazione di artificiosità; b) alcuni verdi più scuri sono diventati quasi neri. Provando ad alzare le ombre si ottiene una immagine ancora buona ma l’impressione è quello di un hdr stancante.

Alla prossima 🙂